Un titolo europeo, un argento e tanti interessanti piazzamenti per gli equipaggi lombardi impegnati ai Campionati Europei Under 23 a Krefeld, in Germania.

Ancora una volta la Lombardia si mette in evidenza in azzurro con i propri atleti. Sorride Sara Borghi (Gavirate), che torna con un oro nel doppio leggero femminile con Elena Sali (Bissolati), conquistando anche un argento nel singolo pielle, dietro alla Svizzera e davanti al Portogallo.

Borghi e Sali confermano la bella sintonia dimostrata ai Mondiali di categoria, chiusi con la medaglia di bronzo, andando a vincere il titolo davanti alla Grecia e alla Danimarca. Le azzurre non si sono lasciate sorprendere dall’avvio sprint della Grecia e palata dopo palata hanno raggiunto le avversarie, mettendo la punta avanti poco prima dei 1000 metri. La cavalcata, proseguita fino alle battute finali, le ha portate a tagliare il traguardo con il tempo di 7’30″13, e 3″27 di vantaggio su Grecia, seconda, bronzo alla Danimarca.

Secondo posto, ma senza medaglia, in virtù delle regole internazionali, per altre tre barche azzurre impegnate nelle finali:

il quattro con femminile di Giorgia Arata, Anna Scolaro (AC Flora), Alice Dorci (CUS Torino), Veronica De Martino (SC Cavallini)
e Cecilia Ferrari (CUS Torino) – tim.;

il due senza Pesi Leggeri femminile di Greta Schwartz (Gavirate) e Marta Falossi (SC Esperia);

il quattro di coppia leggero maschile di Edoardo Isella, Angelo Boleso (SC Varese), Emanuele Distaso (SC Garda Salò) e Lorenzo Ossola (SC Varese).

Oltre alla vittoria di Elena Sali, da segnalare, sempre per la Bissolati, l’ottimo quarto posto di Susanna Pedrola in singolo, la più dura delle specialità che vedeva 13 atlete di alto livello al via e l’unica a passare, dopo le batterie, anche per le semifinali. Pedrola, classe 2003, ha condotto una gara in rimonta riuscendo nel finale a sopravanzare la Germania.

Quarto posto nel doppio maschile anche per Gabriele Loconsole (SC Cernobbio) e Luca Enea Mulas (SC Varese). I due atleti lombardi, dopo una buona partenza hanno sofferto nella parte centrale della gara trovandosi quarti al passaggio dei mille, ma sfiorando l’impresa con una chiusura che ha fatto sfiorare il podio di soli tre centesimi di secondo dal Belgio.

Nel singolo Pesi Leggeri maschile quinta piazza per Alessandro Pozzi (SC Tritium) nella finale vinta dalla Svizzera su Austria e Belgio. Si infrange ai recuperi il sogno del due senza maschile di Elia Simonetta e Philip Gautsch (Gavirate), che chiude quinto la gara di riparazione e non passa il turno.

ph Canottaggio.org/ M.Perna