Il Comitato Lombardia si complimenta con Claudio Romagnoli, tecnico della canottieri Varese che riceverà l’11 novembre, a Lignano Sabbiadoro, il riconoscimento di Allenatore dell’Anno 2023, dalla Federazione Italiana Canottaggio che premierà i Protagonisti dell’Anno, in occasione della Conferenza Nazionale Allenatori.

Nato a Cremona nel 1956, Romagnoli con la sua vasta esperienza e visione del canottaggio, è riuscito a trasmettere con dedizione ai suoi atleti l’amore per questa disciplina e i valori fondamentali dello sport, tra cui la lealtà e lo spirito di squadra. Il suo obiettivo primario è quello di aiutare i giovani atleti a praticare il canottaggio traendone piacere e imparando ad ascoltare le sensazioni provenienti dalla propria imbarcazione – scrive il sito federale canottaggio.org – Grazie a queste lezioni, i risultati non si sono fatti attendere. Nel corso della stagione 2023, la SC Varese con lui alla direzione tecnica, ha infatti conquistato sei medaglie internazionali. Successi che includono un oro ai Mondiali Assoluti, un bronzo agli Europei Assoluti, un bronzo ai Mondiali Under 23, due ori ai Mondiali Under 19 e due bronzi alla Coupe de la Jeunesse, oltre a nove titoli di Campione d’Italia in diverse categorie e specialità. Dalla Nazionale – Romagnoli è stato per molti anni responsabile del settore Under 19 azzurro, poi capoallenatore del settore Femminile e infine collaboratore del DT Cattaneo nella coppia maschile con tanto di presenza ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 – ad una società, il risultato non cambia. Claudio Romagnoli è l’Allenatore dell’Anno FIC 2023.

Saranno inoltre celebrate le personalità di spicco nel mondo del canottaggio nazionale, riconoscendo il loro impegno e i successi conseguiti nel 2023 o durante le loro carriere, saranno assegnate anche le Targhe D’Onore ai COL che hanno organizzato eventi internazionali in Italia e le Targhe d’Onore “Talento e Tenacia” a tutti gli atleti che, durante il mondiale di Belgrado, hanno staccato il pass olimpico per Parigi 2024. Riconoscimenti, definiti dal Consiglio Federale nella riunione del 20 ottobre, che premiano il valore organizzativo e agonistico che ha garantito lustro a tutta l’Italia del canottaggio. Sarà premiato come Giudice Arbitro dell’anno 2023, Arnaldo Pagani, mentre il prestigioso riconoscimento di Dirigente dell’anno sarà tributato a Giorgio Ongania della canottieri Gavirate.

Tra gli atleti, anche tanti canottieri cresciuti nelle società lombarde come Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Nicolò Carucci per la vittoria della medaglia d’Argento al Campionato del Mondo Assoluto di Belgrado  in quattro di coppia con Luca Chiumento. Gabriel Soares per la vittoria della medaglia di bronzo al Campionato del Mondo Assoluto di Belgrado  in doppio pesi leggeri con Stefano Oppo. Davide Comini e Giovanni Codato che hanno qualificato il due senza a Parigi 2024.

Per la Lombardia, tra i Comitati Organizzatori Locali che saranno insigniti della Targa d’Onore, per l’enorme lavoro organizzativo svolto con i volontari ed i dirigenti che ne fanno e capaci di aver portato a termine in maniera impeccabile eventi di portata internazionale, ci sono COL di Varese-Schiranna per il successo organizzativo della II Prova di Coppa del Mondo e COL di Gavirate per il successo organizzativo della 17^ Regata Internazionale Pararowing.

Mentre il premio Giornalista dell’anno sarà assegnato a Luca Broggini.

Giornalista, speaker della Federazione Italiana Canottaggio e di World Rowing, Broggini racconta il canottaggio, oltre che dal microfono come commentatore, anche come articolista de la Prealpina – scrive canottaggio.org – È conduttore del TGRowing e di CanottaggioInforma oltre che dei Webinar che la Federazione produce e mette in onda. È stato il commentatore dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 per Eurosport. La sua competenza è vasta ed è sempre disponibile a mettersi in gioco affiancando altre figure nella crescita nel settore del commento sportivo.